Nuovo programma delle corse festive nei Comuni di Camerata Nuova, Vivaro Romano, Vallinfreda, Riofreddo ed Arsoli. A partire da domenica 25 febbraio in via sperimentale verranno le seguenti corse: Camerata – Oricola bivio delle ore 5,15 e 16,30 in coincidenza con le corse Carsoli-Roma delle ore 5,35 e 16,55; Camerata – Arsoli – Molette bivio delle ore 9,35 in coincidenza con corsa delle ore 10,00 Subiaco-Roma; Molette bivio – Arsoli – Camerata delle ore 15,50 in coincidenza con la corsa delle ore 14,40 Roma – Subiaco; Carsoli – Camerata delle ore 9,15 e 20,45; Vivaro – Vallinfreda – Riofreddo – Arsoli – Molette bivio delle ore 5,40 e 17,00 in coincidenza con le corse Subiaco – Roma delle ore 6,00 e 17,30; Molette bivio – Arsoli – Riofreddo – Vallinfreda – Vivaro delle ore 8,20 e 19,50 in coincidenza con le corse Roma – Subiaco delle ore 7,10 e 18,40; Vivaro – Carsoli delle ore 8,55 e 20,25; Carsoli – Arsoli – Molette bivio delle ore 6,50 e 19,15 in coincidenza con le corse Subiaco – Roma delle ore 7,00 e 19,30; Molette bivio – Arsoli – Carsoli delle ore 18,50 in coincidenza con la corsa delle ore 17,40 Roma – Subiaco.
LA NUOVA SALA D’ATTESA – Con un ritardo rispetto agli annunci, l’8 febbraio scorso ha finalmente aperto al pubblico la nuova sala d’attesa della stazione di Ponte Mammolo. All’interno nuovi tavoli e sedute, prese di corrente per ricaricare telefono e computer e accesso al Wi-Fi gratuito (dal 1 marzo) renderanno più confortevole l’attesa dei passeggeri in transito nel nodo di scambio. La sala è inoltre dotata di due schermi per l’infomobilità, di un punto ristoro e di un distributore automatico per l’acquisto di biglietti. I colori accesi della pavimentazione e delle pareti richiamano quelli del nuovo brand Cotral con l’intenzione di ridare vita ad un luogo che versava nel degrado. L’accesso, regolato da due tornelli, sarà possibile solo muniti di biglietto o abbonamento. Uno speciale ingresso è invece dedicato ai disabili.
IL SERVIZIO PER I DISABILI – “In merito alla più volte citata questione dell’accessibilità dei mezzi Cotral, l’azienda precisa che la quota di bus attrezzati per l’accesso ai disabili motori è più che raddoppiata, passando dal 7% del 2013 al 20% del 2018. Un incremento reso possibile dall’ingresso in servizio dei nuovi mezzi. Quanto alla modalità di fruizione del servizio, la procedura – perfezionata nel marzo 2017 – è in linea con quelle di tutte le aziende di trasporto extraurbano di Italia (dal Trentino all’Emilia Romagna) ed è studiata proprio a tutela dell’utenza, per consentire un’organizzazione che la metta in sicurezza dall’inizio alla fine del viaggio. Con questo sistema il numero delle richieste è esponenzialmente aumentato nel corso dell’ultimo anno: le domande di trasporto disabili sono state tutte soddisfatte, senza alcun reclamo. La politica di attenzione e la sensibilità di Cotral sul tema si confermano anche nel nuovo bando: dei due lotti previsti, uno prevede esclusivamente bus low entry (a pianale ribassato) per definizione accessibili alle persone con disabilità motoria. Corre infine l’obbligo di precisare che i mezzi low entry non possono viaggiare su tutte le strade del Lazio, a causa della particolare geografia della regione, caratterizzata nelle sue zone più interne da piccoli centri arroccati in zone impervie”.