Subiaco: multipiano chiuso per gli estintori “estinti” Ecco la videosorveglianza, ma con un anno di ritardo

Dopo il foto-servizio de “L’Aniene”, apparso sul numero del febbraio scorso, (“Estintori “estinti” al multipiano del capolinea di Subiaco”) il Comune ha chiuso il parcheggio per affidare i “lavori di installazione impianto di videosorveglianza presso il parcheggio multipiano sito in Via Carlo Alberto Dalla Chiesa”). Si tratta della seconda chiusura, 8 mesi dopo i lavori di manutenzione e ripristino dell’impiantistica e dei servizi, che avevano reso inaccessibile per ben 3 mesi la struttura, sempre a causa di atti vandalici con i quali sono stati divelti gli ausili antincendio. Stavolta, però, “oltre che al ripristino dell’impiantistica antincendio, all’installazione di un impianto di videosorveglianza interno finalizzato al monitoraggio h24 dell’utenza pubblica per la pubblica e privata incolumità dei fruitori del servizio”. Un’installazione (costo 17 mila euro) che però arriva con un anno di ritardo. Perché, proprio nel marzo 2017, in Consiglio comunale sulla “realizzazione impianto di videosorveglianza presso il parcheggio multipiano in Via Carlo Alberto dalla Chiesa”, l’assessore al Bilancio, Enrico De Smaele, aveva assicurato che sul “tema è già in atto una ricognizione”. Ma poi non è stata installata la videosorveglianza, neanche nel luglio scorso, con la riapertura del parcheggio.