Tivoli, 9 anni dopo il progetto arriva il Ponte degli Arci: “pronto a novembre”

La realizzazione del ponte degli Arci, la variante all’attuale tracciato della strada provinciale Empolitana, nel tratto di collegamento tra Tivoli e lo svincolo autostradale della A24 di Castel Madama, finirà entro l’anno. “I lavori procedono con regolarità e, nel mese di novembre, dovrebbero essere ultimati”, assicura l’amministratore unico di Astral Spa, Antonio Mallamo. “Entro fine agosto”, invece, la Regione assicurerà “la messa in sicurezza di Via Empolitana”. La Regione, infatti, ha autorizzato l’esecuzione dei lavori necessari, ricomprendendoli nell’appalto in corso per la Variante al Ponte degli Arci.  La strada è stata interessata da diversi fenomeni franosi nel tratto adiacente il Ponte degli Arci, causati delle avverse condizioni metereologiche che hanno colpito l’area lo scorso 10 maggio. “Il tutto anche in considerazione dell’attuale indisponibilità di risorse economiche da parte della Città Metropolitana di Roma Capitale, che ha competenza sul tratto di strada. In questo modo, tra l’altro, si è evitata l’apertura di una nuova infrastruttura che avrebbe compromesso il completamento dell’opera principale, ormai in avanzato stato di realizzazione.Già in corso i sondaggi geologici per definire la natura dell’intervento che, presumibilmente, prevedrà l’esecuzione di palificate di sostegno e piccole porzioni di gabbionate metalliche, per un costo complessivo di circa 400mila euro. Una volta terminate le indagini geologiche e definito il progetto esecutivo delle opere si partirà immediatamente con i lavori che saranno portati a termine entro la fine del mese di agosto, al fine di consentire le normali condizioni di transitabilità prima dell’inizio del prossimo anno scolastico”, spiega Mauro Alessandri, assessore regionale Lavori Pubblici, che assicura “il completamento dell’opera principale, previsto per la fine del 2018”. Il progetto del Ponte degli Arci venne presentato ben nove anni fa, nel luglio del 2009 al Comune di Castel Madama dall’allora presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, che annunciò: “Costo dell’opera, circa 4 milioni di euro”. Ma per l’avvio dei lavori ci sono poi voluti altri 8 anni, con l’apertura del cantiere il 9 aprile 2017 e l’aumento dei costi: “circa 10.5 milioni di euro”.