Nell’Area Medica dell’Ospedale di Subiaco “vengono attualmente erogate, nei diversi ambulatori Diabetologia, Endocrinologia, Angiologia e diagnostica vascolare ECO-Doppler e Medicina lnterna circa 2500 prestazioni anno con lunghe liste d’attesa”, ammette la stessa Asl Roma 5. La quale presenta “Liste d’attesa a 31/12/2018 e agende bloccate per il 2019 per Diabetologia, Angiologia ed Endocrinologia” nel nosocomio sublacense. Anche perché il reparto “consta di 7 Dirigenti Medici di cui uno con incarico di Responsabile. Dal 29 dicembre 2017 ridotto a 6 unità”. E, quindi, “per garantire una attività ambulatoriale specialistica appropriata alle richieste dell’utenza, rispettosa dei tempi d’attesa e rispondente alle linee di indirizzo Regionale” è “necessario programmare una attività ambulatoriale oltre le ore ordinarie dovute dal Dirigente medico”. Per questi motivi l’Asl Roma 5 ha così deciso di “autorizzare l’attività aggiuntiva per un monte ore annuale di n. 888, per un costo presunto pari ad € 51.280”. Nuovi gettoni lordi da 60 euro l’ora per i medici e 22 per gli infermieri che vanno ad aggiungersi a quelle disposte il mese scorso all’Angelucci dove, “in assenza di assunzione di nuovo personale, si rende urgente e necessario attivare il progetto in intramoenia presso l’Unità Dialisi di Subiaco dal primo ottobre al 31 dicembre 2018. Il progetto comporterà un impegno pari a presunte 790 ore medici per corrispondenti 158 sedute dialitiche per una spesa complessiva di 47 mila e 400 euro”. Sale così a un milione e 400 mila euro il conto dell’attività “aggiuntiva” nell’Asl Roma 5, dove tutti i reparti dei 5 ospedali, infatti, riusciranno ad andare avanti sino a fine anno solo grazie alla spesa di questi gettoni pagati in “regime di libera professione”. Ma altri ambulatori restano invece chiusi nel nosocomio sublacense, come quelli di Pneumologia, Ecocolordoppler e Pac Ipertensione, ossia il Pacchetto Ambulatoriale Complesso per la regolazione della pressione arteriosa. Anche la presenza dei soli 2 cardiologi (di cui uno a mezzo servizio) è limitata fino alle ore 14 dal lunedì al venerdì, escluso il fine settimana. Mentre l’ambulatorio ortopedico apre una sola volta a settimana. E il Pronto Soccorso continua ad andare avanti con un solo “respiratore-ventilatore” per la ventilazione meccanica del paziente (un altro modello, vecchissimo, è però a disposizione della Radiologia).
