“L’Aniene”, in mezzo scorre il fiume delle nostre notizie da due anni…

Regalo di compleanno: sito e social per i lettori

L’Aniene festeggia i suoi primi 2 anni. Era il dicembre 2016 quando affiorò tra le edicole e, dopo 24 numeri, resta fedele a quanto annunciato allora nell’editoriale di presentazione ai lettori: “Per cercare di fare un’informazione chiara, che filtri le fonti più limpide fino all’affollata foce delle edicole, questo nuovo giornale non poteva che chiamarsi “L’Aniene”. Come il trasparente fiume che nasce tra i nostri Monti Simbruini, e poi bagna i 99 chilometri dell’intera Valle, questo nuovo giornale vuole far affiorare le notizie più importanti, filtrarle alla sorgente dalle scorie delle strumentalizzazioni e depurarle dalle fonti inquinate lungo il corso dei suoi 40 Comuni, fino al naturale sbocco romano, per sostenere le istanze di questo vasto comprensorio di confine sempre più spopolato, invecchiato ed impoverito”. Ed è sempre più così, come si racconta nell’inchiesta di questo numero: 2 anni dopo, infatti, si denunciano ancora gli stessi problemi, che nel frattempo si sono incancreniti tra le parole vuote di una classe politica (tutta) assolutamente inconcludente. Perché, dopo una legge anti-spopolamento così urgente da essere finanziata 10 anni dopo, c’è il “Patto per lo Sviluppo” lasciato a vuoto per un anno come un vero pacco-elettorale ormai scartato. In questi 2 anni continuano anche le querelle con Acea Ato 2 (“L’IdrovorAcea” fu, non a caso, il titolo della prima copertina), Strada dei Parchi (+187% in 14 anni per il caro-pedaggi) e Asl Roma 5 (dispone solo di un quarto dei posti letto che dovrebbe avere, attende da quasi 5 anni la risonanza magnetica a Tivoli e da 3 l’elisuperficie a Subiaco, va avanti solo grazie all’ingaggio dei medici a gettoni da 60 euro l’ora tra reparti e ambulatori chiusi, servizi ridotti e cantieri fermi). E proseguono le lotte per fronteggiare le carenze che affliggono Tribunale e Procura di Tivoli o quelle che mettono a repentaglio la sopravvivenza delle scuole e l’adeguatezza
dei trasporti. Di tutto questo L’Aniene si è occupato e si continuerà ad occupare, dopo aver esteso la narrazione a tutta la Valle, compresa la foce capitolina, con la nascita dell’apposito dorso “RomAniene”. Ma da alcuni mesi sono attivi anche il sito internet (www.laniene.it) e le pagine Facebook e Instagram. Perché, dopo i suoi primi 2 anni, come scritto sin dall’inizio, “di questa Valle d’ora in poi sarà testimone rigoroso “L’Aniene”: in mezzo scorrerà il fiume delle nostre notizie”.