ll conto alla rovescia contro il rincaro dei pedaggi sull’A24 è quasi finito: in mancanza di un accordo, infatti, il prossimo 30 novembre scadrà l’ultima sospensione del rincaro (+19%) dei pedaggi. Per i quali, dal 2020, si rischierà poi un ennesimo aumento. Per questi motivi i 100 sindaci di Lazio e Abruzzo hanno incontrato la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, per chiedere “l’eliminazione del rischio dell’aumento delle tariffe dal prossimo 1 Dicembre. Il ministro, nel condividere tali obiettivi, si è impegnata a riconvocare i sindaci e gli amministratori prima del 30 Novembre per condividere il percorso amministrativo comune che dovrà portare al raggiungimento della soluzione strutturale che porti al blocco definitivo degli aumenti della tariffa e alla velocizzazione degli interventi per la messa in sicurezza dell’intera tratta autostradale, che è sul podio delle più care d’Italia”. I cui costi sono aumentati complessivamente del 187% negli ultimi 14 anni anche per l’applicazione integrale della “tariffa di montagna” che fa pagare il 43,3% in più di pedaggio a parità di chilometri con l’A1.
