Una procedura ad evidenza pubblica affiderà la gestione esterna per 3 anni
Al “laghetto di San Benedetto” solo col biglietto. Covid 19 permettendo, per questa stagione sono in vista numerosi cambiamenti per accedere al sito naturalistico sotto il monastero di Subiaco. Con la delibera 21 del 13 marzo scorso il Comune ha fissato criteri e regole per dare in concessione le aree di accesso al laghetto caraibico sublacense. Non più entrate selvagge e pericolose ma tutto sarà monitorato e lo spazio antistante l’accesso, sarà attrezzato con un punto di ristoro e curata la vegetazione, con regolamentazione degli accesi: “Attraverso forme innovative di bigliettazione- spiega il Comune- e contestualmente fornire servizi quali la presenza di servizi igienici ed eventuale punto di ristoro”. Considerando che, fa sapere il Comune, “la presenza di numerose aree verdi dislocate in quell’area, per le quali risultano necessari, durante la stagione estiva, frequenti interventi di manutenzione e cura delle specie arboree”. Con la delibera 21 del 13 marzo il Comune di Subiaco “Per i motivi elencati in premessa, di dare atto che per la gestione delle aree di accesso al luogo denominato “Laghetto di San Benedetto” si provvederà, mediante concessione a idoneo operatore. Di stabilire una durata della concessione pari ad anni tre. Di incaricare il Responsabile dell’Area Tecnica all’attivazione delle relative procedure ad evidenza pubblica per l’affidamento in concessione della gestione dell’area sopraindicata”.