Ma l’appalto della Rems è stato subito riaffidato dopo la rescissione con Olicar

“La situazione attuale del Covid-19 ha temporaneamente sospeso nuovi accessi nelle Rems onde verificare lo stato di salute dei presenti”. Però “il numero di soggetti in attesa di accedere presso le Rems è di 72 con un tempo di attesa superiore ad un anno e 2 mesi”. Per questi motivi “appare evidente la necessità, urgente, di attivare anche il secondo modulo della Rems Castore di Subiaco”, i cui lavori sono fermi da 3 anni e stanno bloccando anche “la possibilità di completare il programma della Regione Lazio riguardo le Rems definitive”. Nel marzo scorso, dopo gli “inadempimenti della Olicar” si era giunti alla rescissione del contratto. Ed ora, “tenuto conto che l’importo residuo dei lavori da eseguire risulta essere di un milione e 482 mila euro”, l’Asl ha affidato “alla società Guerrato Spa il completamento del servizio”.