Arsoli e Roviano, doppia sfida a 2: Caucci-D’Antimi e Folgori-Rosati

Doppia sfida a due sia ad Arsoli che a Roviano. Ma, mentre il primo cittadino rovianese uscente, Sandro Ceccarelli, lascia (ma si è candidato come consigliere comunale), quello arsolano, il 45enne Gabriele Caucci, chiede invece di raddoppiare. “Continuità e coerenza sono le nostre parole d’ordine; vogliamo dare seguito al nostro progetto politico ed amministrativo, aprendoci con grande umiltà al contributo di tutti”, dice Caucci. Sfidato dall’insegnante Graziella D’Antimi alla guida della lista Arsoli Futura: “Ad Arsoli è venuto il momento di uscire dal conformismo e dall’autoreferenzialismo. Il forte segnale al femminile della lista va in questa direzione. L’intento sarà quello di un cambiamento in positivo del modo di amministrare per realizzare un sogno”. A Roviano, sostenuto dall’uscente Ceccarelli, tenta lo scatto sulla fascia tricolore Mattia Folgori a capo della lista Punto e a capo: “In questi cinque anni crediamo di aver fatto molto per il nostro paese: gettando le basi per un futuro comune e affrontando continue emergenze che, purtroppo, non ci hanno permesso di fare tutto quanto promesso e sperato”. Bilancio però bocciato dai componenti della lista “Risveglio Rovianese” capeggiata da Amalio Rosati: “Noi siamo uomini e donne dalle diverse sensibilità politiche che, in una Roviano che sembra aver perso l’entusiasmo e quella voglia di fare che ne ha sempre contraddistinto la sua storia, hanno sentito la necessità di provare a riaccendere tutti insieme la volontà di ricominciare in una sorta di risveglio collettivo”.