L’ultimo stop il 25 luglio scorso: con un fax Acea ha avvisato oggi i Comuni di Genazzano, Olevano Romano, Arcinazzo Romano, Roiate e Bellegra dell’“ingente danno improvviso all’acquedotto del Simbrivio”. Il cui Consorzio è commissariato da ben 21 anni. Attualmente gli enti consorziati sono 57, di cui la maggior parte in provincia di Roma, più 8 in provincia di Frosinone e 2 in provincia di Latina. “Nel 1998 l’ente è stato di nuovo commissariato per disposizione della legge 437/95, in quanto non trasformatosi nei termini previsti della precedente Legge 142/90. Il Consorzio, in ragione della rilevanza economica ed imprenditoriale dell’attività svolta, ha applicato dal 1998 le norme previste per le Aziende Speciali per quanto attiene alla finanza, alla contabilità ed al regime fiscale, nonché al personale”. Dal 2003, invece, “il Consorzio ha affidato in concessione d’uso all’Acea Ato2 (gestore unico AT02), per la durata prevista della convenzione, le opere, gli impianti e le canalizzazioni per la gestione del Servizio Idrico Integrato con conseguente trasferimento del personale tecnico ed amministrativo. Attualmente è amministrato da un collegio Commissariale nominato da ultimo con decreto del Prefetto di Roma n. 104038/77 del 5 dicembre 2007 e composto: Ing. Massimo SESSA, Commissario straordinario; On. Guido MILANA, Vice Commissario; Dott. Marco Mattei, Vice Commissario; Ing. Massimo PATERNOSTRO, Sub Commissario. In buona sostanza si è trattato di una gestione ordinaria riconducibile ad una funzione propedeutica alla liquidazione e scioglimento del consorzio, fase tutt’ora in corso”.