Torre Spaccata, inaugurato il Centro antiviolenza

Con la ricorrenza dell’8 marzo il VI Municipio si è finalmente dotato di un Centro antiviolenza. La struttura, aperta per almeno cinque giorni a settimana, garantirà un numero telefonico attivo 24 ore su 24 e assicurerà, attraverso un percorso personalizzato, ascolto, accoglienza, assistenza psicologica, assistenza legale, supporto ad eventuali figli/e minori, orientamento al lavoro, orientamento all’autonomia abitativa. I progetti di intervento verranno condivisi con i servizi sociali territoriali. “Abbiamo scelto di inaugurare simbolicamente questa struttura nel Municipio VI che consentirà un importante salto di qualità su due livelli: aumentiamo i servizi in un territorio di periferia e avanziamo ulteriormente nella costruzione di un solido sistema a tutela dei diritti delle donne. Il tema dei diritti – ha spiegato la sindaca Virginia Raggi – è il perno costante e irrinunciabile della nostra azione politica. E, in questo senso, le donne devono svolgere un ruolo da protagoniste assolute. L’8 marzo è una data simbolica, ma non solo, e impone un’attenta e profonda riflessione. Tutti i ragionamenti che elaboriamo e produciamo oggi, devono tramutarsi in una pratica giornaliera”. L’Amministrazione capitolina annuncia di essere “al lavoro per garantire la presenza di almeno un centro antiviolenza in ogni Municipio, come previsto dal Piano Sociale Cittadino, in corso di elaborazione, che andrà a colmare un vuoto di oltre 13 anni. Una direttiva della Sindaca indica i Centri Antiviolenza come luoghi che svolgono un’importante funzione per il contrasto ai fenomeni di violenza contro le donne e auspica il potenziamento delle loro attività con una diffusione più capillare delle strutture su tutto il territorio comunale, nonché la realizzazione di un’apposita rete di collegamento”. “Stiamo rinforzando la rete dei diritti – ha dichiarato l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale, Laura Baldassarre – con un’attenzione particolare ai bisogni dei territori e alle periferie. Una rete di azioni di sistema sta consentendo di potenziare i servizi a sostegno delle persone in condizioni di fragilità e di vulnerabilità. Una visione politica di ampio respiro richiede un’attenta programmazione ed è su questa direttrice che ci stiamo muovendo, evitando di cedere a mere logiche emergenziali. Per questo stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti possibili per consentire alle donne vittima di violenza di tornare a costruirsi un futuro all’insegna dell’autonomia e dell’autodeterminazione”. La struttura è ubicata nel Mercato di Torre Spaccata, in Via Cornelio Sisenna, 53 (Telefono: 06.93567964): è aperta dal lunedì al venerdì (9-16, il giovedì 9-17)