La Regione Lazio il 15 gennaio ha accreditato il nuovo “Centro Residenziale per cure palliative-Hospice” della società Medica Group Srl a Torre Maura. Con il decreto U00012, infatti, la Regione ha deciso di “rilasciare l’accreditamento istituzionale provvisorio al Centro Residenziale per cure palliative- Hospice gestito dalla società Medica Group Srl sito in via Federico Calabresi, 27, Roma per 24 posti letto di Hospice e 96 trattamenti domiciliari”. L’istanza della società è stata “acquisita alla Regione Lazio il 18/07/2017 con la quale il rappresentante legale della società ha chiesto il rilascio dell’accreditamento istituzionale” per 30 posti letto, oltre ad altri “60 di Lungodegenza-post acuzie”. Tre settimane dopo, il 3 agosto scorso, la Regione ha “chiesto alla competente area di effettuare la verifica di compatibilità rispetto al fabbisogno di assistenza per l’accreditamento”. E, il 13 dicembre scorso, è stato “espresso parere favorevole all’istanza di accreditamento per 24 posti letto anziché i richiesti 30 posti letto di Hospice”. Una richiesta, dunque, accolta per i quattro quinti per un verso e bocciata per l’altro, quello riguardante la Lungodegenza-post acuzie. Perché a fine ottobre “la competente area regionale programmazione della rete ospedaliera ha comunicato che in materia di posti di lungodegenza-post acuzie il fabbisogno di assistenza è completamente coperto”. Ora toccherà all’Asl Roma 2, “trascorsi sei mesi dal rilascio del presente provvedimento ed entro i successivi 90 giorni”, dover “effettuare la verifica della permanenza dei requisiti di accreditamento nonché del volume di attività svolti e della qualità dei risultati” che raggiungerà la società guidata da Riccardo Starace, nipote del più noto Francesco, alla guida di Enel. A parte l’accreditamento, che riguarda la parte convenzionata con la Regione, Il presidio è stato in ogni caso autorizzato all’apertura per 30 posti letto di Hospice e 60 in Post Acuzie Lungodegenza. La nuova struttura fornirà servizi assistenziali in post acuzie ai pazienti nelle fasi di fine vita e darà supporto ai degenti dimessi dai Policlinici Casilino e Tor Vergata, oltre agli Ospedali Pertini e dei Castelli. Il dottor Giuseppe Casale, medaglia d’oro al Merito della Sanità Pubblica 1998, e membro fondatore dell’Associazione Antea, sarà direttore sanitario del nuovo presidio che, stando almeno agli annunci, dovrebbe creare più di 130 nuovi posti di lavoro.