Subiaco, due ex assessori contro la Giunta Pelliccia: scontro al Tar sul “Programma integrato Le Varole”

Ex assessori contro la Giunta Pelliccia al Comune di Subiaco. Il caso non è politico, però riguarda un ricorso al Tribunale amministrativo regionale contro una delibera dell’amministrazione comunale. Ed a promuoverlo è l’ex consigliere delegato alla Sanità della prima Giunta Pelliccia, Michele Acqui (non rieletto nel 2016), rappresentato legalmente dall’ex vicesindaco Vincenzo Ciaffi (che, invece, preferì non ricandidarsi). Il 31 ottobre scorso, infatti, al “Comune di Subiaco è pervenuto il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, promosso dal Dott. Michele Acqui, rappresentato e difeso dall’Avv. Vincenzo Ciaffi, contro il Comune di Subiaco per l’annullamento della Deliberazione di Consiglio Comunale n.37/2019 avente ad oggetto “Adozione Programma Integrato di Intervento le Varole”. E, visto “che è interesse precipuo dell’Amministrazione costituirsi in giudizio per ottenere la conferma della legittimità del proprio operato”, la Giunta Pelliccia ha deliberato di “individuare un legale al quale conferire incarico di assistenza e rappresentanza in giudizio”. Per i promotori del progetto “L’obiettivo prioritario e strategico del “Programma Integrato d’Intervento” consiste nel ricercare l’integrazione funzionale di aree site nel Comune di Subiaco all’interno dell’area soggetta a piano di lottizzazione denominata “Le Varole” posta nell’immediata vicinanza del centro cittadino in prossimità del centro storico, facente parte del tessuto urbano già consolidato ma scarso e deficitario di una qualità dei servizi minimi che attraverso la valorizzazione delle strutture esistenti incrementate e ottimizzate sia un disegno urbano più completo e funzionante alla zona. Il progetto è finalizzato al recupero dell’area e delle zone limitrofe e contribuisce, da una parte, all’incremento della qualità urbana, in termini d’aumento delle urbanizzazioni primarie e degli standards attraverso la creazione e cessione di aree attrezzate dall’altro va a costituirsi come luogo, del Comune di Subiaco, privilegiato dal dinamismo sociale ed economico”.