Nell’itinerario di San Tommaso, da Roma all’Abruzzo, tappa a Subiaco
Per il quotidiano inglese “The Guardian” il Cammino di San Benedetto è “tra i dieci migliori percorsi in Italia”. Un gradino sopra il posto assegnato in classifica dal “Corriere della Sera” tra i “60 più bei cammini d’Italia”. All’undicesimo posto, infatti, c’è il Cammino di Benedetto da Norcia a Cassino, che passa ovviamente per Vicovaro, Mandela, Subiaco e Trevi nel Lazio: “il Cammino di Benedetto è un percorso dal grande significato storico e religioso, lungo la vita di San Benedetto, dal luogo dove visse in ritiro percorrendo circa trecento chilometri in sedici tappe tra Umbria e Lazio. È possibile anche fare un tratto del percorso (sul Lago del Turano e sul Fiume Aniene) in canoa”.
IL CAMMINO DI SAN TOMMASO – Un nuovo cammino, che segue le orme di San Tommaso, è stato tracciato da Ortona, in Abruzzo, a Roma. Nello specifico questo itinerario unisce la città di Roma, partendo dalla Basilica di San Pietro, a Ortona, dove dal 1258 sono custodite delle spoglie dell’Apostolo Tommaso. Il tracciato della lunghezza di circa 320 km percorre l’Abruzzo attraversando numerosi abbazie, eremi e chiese che preservano l’antica spiritualità cristiana. E nel Lazio sono indicate le tappe di Subiaco e Genazzano. Come tutti i cammini ufficiali anche il Cammino di san Tommaso ha la sua Carta del Pellegrino, il “passaporto” che attesta l’ufficialità del pellegrinaggio. Il pellegrino deve presentarlo ogni volta che cerca un alloggio per la notte per dimostrare la sua vera natura di pellegrino.